Descrizione di Velrane
Dice di sé:
"il mio passato è un mazzo di carte, ogni notte ne estraggo una nuova"
innamorato del mare e delle donne (in ispecie una -ancora-), predone letale, nemico temibile, nichilista romantico,completamente pazzo.
"Da Francia a Portogallo un'ombra vaga,
Chè il suo valor di mattatore è dato;
il fil della sua storia splende e abbaglia,
leale più all'onore che alla taglia.
E guardia alta allo stoccar del fato,
tremante forse il cuor, giammai la daga."
Aspetto fisico:
Molto alto (intorno al metro e novanta), dal fisico asciutto.
Veste ricercato, non ha un brutto aspetto, nè disdegna l'igiene, per quanto è possibile in mare.
Tatuaggio:rosa nera e pugnale, petto.
Molte cicatrici
[per chi lo conosce da prima, non era orbo dell'occhio sinistro una volta? eppure ora pare li abbia tutti e due..?]
Niente di epico, niente di etico
Affetti:
Mia sorella Mànuela.
Thyra. anche ora che se n'è andata.
Blackflower, e tutte quelle dopo di lei, che mi ricordano che non mi è permesso sfuggire il mio compito.
E la mia ninfa dell'aurora... Eos. un'altra possibilità.. Perduta. Dovunque sia finita, spero che sia felice.
Fratelli qualcuno s'è perso, qualcuno è per mare e qualcuno è morto.
Capacitá:
Maestro del fioretto e abile con tutte le lame, comprese le parole taglienti.
Mattatore. Autore. Matto. MattaUtore. Poeta alle volte.
Più per noncuranza che altro, resiste bene al dolore e alle privazioni.
Erudito e letterato più del normale, può discutere di filosofia e di poesia. parla diverse lingue.
-----Io Sono Un Istrione...----
Difetti:
Sembra incurante di vivere o di morire; Spesso visibilmente nichilista.
Non ha gran mira e non ama tirar da lontano.
Bassa opinion di sè, che maschera con una millantata autostima.
Tendente al parossismo in molte manifestazioni.
Gran maestro di Non Sequitur.
Contatti:
Que se empièze la Vanterìa.