Descrizione di Maab

Dice di sé:
"Maab? Chi diavolo è costei?"

"La mammana del regno delle fate [...].È quella stessa Maab che nella notte intreccia le criniere dei cavalli e fa dei loro crini sbarruffati, unti e bisunti, dei magici nodi che a districarli portano disgrazia.

Aspetto fisico:
È lei la maga che quando le vergini giacciono a letto con la pancia all'aria, le preme perché imparino a portare e le fa donne di buon portamento. [...] Si presenta sempre in forma non più grossa d'una pietruzza d'agata al dito indice di un assessore

Affetti:
Maab va cavalcando, la notte, pei cervelli degli amanti, e allora questi sognano d'amore; o per le rotule dei cortigiani che sognan subito salamelecchi; o sulle dita d'uomini di legge che sognan subito laute parcelle; talvolta sulle labbra delle dame.

Capacitá:
...e queste sognano d'esser baciate, e spesso sulle loro labbra Maab irritata dai loro fiati guasti pei troppi dolci, lascia delle pustole."

"Basta,via,basta! Stai parlando del nulla!"

"Sì, di sogni, figli d'un cervello pigro,fatti solo...

Difetti:
...di vana fantasia,inconsistenti come l'aria, più incostanti del vento, che ora scherza col grembo gelido del settentrione, ed ora, all'improvviso, in tutta furia, se ne va via sbuffando e volge il volto alle stillanti rugiade del sud"

Contatti:
-