Descrizione di JohnClark

Dice di sé:
So quello che pensi. Credo di saperlo.
Eppure, vedendo quel sorriso sghembo che hai inchiodato in faccia da quando ho iniziato a parlare, non so dire se sia di malizia o di sincero divertimento.
Non posso smettere di guardarti, il dubbio mi tormenta.

Aspetto fisico:
La prima volta che lo vidi, notai per primi i capelli: disordinati come non ne avevo mai visti. Gli domandai se avesse idea di cosa fosse una spazzola, e lui sembrò stranito e diffidente. Seccato, volle dimostrarmi che lo sapeva.

Affetti:
Pareva che avesse non so quale disagio, nel rapportarsi con le persone. Non so se lo facesse apposta, ma mi sembrava che non si accorgesse nemmeno di fissarmi negli occhi, mentre parlavo, come fosse un pazzo.
E non mi sento di escludere che lo fosse.

Capacitá:
Liberi di non credermi. Ma giuro, dietro quei modi di fare scorbutici si nascondeva autentico genio. Mi presentai, lui mi strinse la mano, e nello stesso momento dimenticò il mio nome. Ma vide e capì tutto. Lo pagai, e lui mi vendette la soluzione.

Difetti:
Vi racconterò di un uomo come non ne ho mai visti. E io, di persone indegne, ne ho viste, fidatevi. Era instancabilmente pigro e non sapeva cosa fosse il buon costume. Era oltremodo distratto. E, spesso, era anche drogato. O ubriaco.

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