Figlia illegittima di un mercante un certo Belleville, un francese, non venne riconosciuta da questo quando ella nasce, del resto aveva già troppe femmine nella sua famiglia quella reale, quella che presentava davanti alla società. Ma sua madre Gabrielle, era stata una delle tante domestiche su cui egli aveva posato gli occhi e che aveva posseduto con l’invito di farla un giorno la nuova signora Belleville, non mantenne quella promessa, anzi quando ha saputo che era rimasta incinta l’ha cacciata dalla sua casa, cosi si è ritrovata da sola e in stato interessante nei sobborghi della Francia. Bonny, nasce in una stanza fredda e sporca, poco accogliente per una nuova creatura. Il suo arrivo era un raggio di sole per la madre, ma non per il padre, il quale non aveva mai perso le tracce della sua amante, solo per vedere se ella le avrebbe dato un erede maschio, così non fu, prese la decisione di chiudere ogni rapporto con la donna e sua figlia, pagò qualcuno per farle uccidere, ma anche fra i poveri vi è una specie di legame e le due donne vennero salvate da un vecchio ladro. Willy l’orbo si faceva chiamare, si prese cura di Gabrielle e di sua figlia, alla quale venne dato il nome di Bonny, la piccola cresce fra gli stenti della povera gente, ma non si è mai persa d’animo, sin da piccolo impara che per sopravvivere devi arrangiarti, ed infatti, lei lo fa, sia come cacciatore che come ladruncola, quando la selvaggina scarseggia. Porta il cognome della madre di origini Irlandesi.