Descrizione di Angelica De Sancé

Dice di sé:
Quattro lustri sulle spalle, migliaia di canne nelle gambe, tanti volti incrociati, molti dimenticati, alcuni persi, nessuno trovato.
Fin'ora la vita mi ha regalato giorni belli e mi ha rubato giorni brutti, ma non mi ha mai reso il tempo perso.
Nel corso degli anni ho finito col dimenticare il mio passato e le mie radici. Ho perso il senso della famiglia e della casa.
Vago come un' anima in prestito in attesa di scoprire il mio posto nel mondo.

DEI RICORDI

Un tempo, credevo di essere qualcuno che non ero. Pensavo di appartenere ad una famiglia ma non era la mia. Tutto ciò che sapevo di me stessa era falso.
Solo due cose sono sempre state vere nella mia, seppur giovane, vita: l'amore infinito dei miei genitori ed il mare sul quale ho viaggiato inconsapevole di dove sarei approdata.
Sono cresciuta in terra straniera, a Candia, dove mio padre Bianco Marcello era il console della Serenissima. Mia madre morì al termine del viaggio che ci portò in quella piccola isola nel mezzo del Mediterraneo. Non la conobbi bene, ma mio padre cercò di mantenere sempre vivo il suo ricordo. Ogni anno, al mio compleanno, ricevevo sempre un regalo da parte di mia madre. Inoltre, a fare le sue veci, c'era la mia balia Ancilla, che aveva per me affetto ed attenzioni materne.
Al momento oppurtuno, mio padre mi assegnò degli istruttori perché mi impartissero nozioni e conoscenze idonee ad una fanciulla bennata.
Ero appena entrata nell'adolescenza che mio padre dovette intraprendere un lungo viaggio attraverso tutti i Paesi con i quali la Serenissima aveva rapporti.
Non sapendo quanto sarebbe restato lontano, decise di portarmi con sé anche se conosceva i rischi che poteva correre una bimba.
Il viaggio interminabile ci portò sulle coste francesi... (continua)

[Lavori in corso]

Aspetto fisico:
Non bella, quasi bruttina. Ci si accorge della mia presenza solo dopo un po', forse perchè avrò fatto cadere sbadatamente una pregiata ceramica
Dai lineamenti regolari ed anonimi, con grandi occhi scuri e carnose labbra rosse che spiccano sulla pelle chiara.
Ho una capigliatura ribelle e castano scuro con riflessi rosso mogano.
Più alta della media rispetto alle altre dame, con una corporatura longilinea all'apparenza, sono una falsa magra, nascondo bene le mie curve con abiti eleganti e originali.
Sotto le trine e I merletti nascondo anche muscoli allenati.

Affetti:
il cuore libero e i pensieri leggeri che volano tra le stelle

Capacitá:
Racconterò i miei difetti, le capacità dovranno essere scoperte dagli altri

Difetti:
Tanti... Tutti
Imprevedibile, impertinente e sfacciata, ma solo per posa

Contatti:
Chiedere è lecito, rispondere è cortesia