Descrizione di Almagnac

Dice di sé:
Da dove iniziare? Dal principio.
Mi chiamo Philippe Alexandre de Almagnac - Polignac. Sono nato lo stesso anno in cui il re prendeva in sposa l'Infanta Maria Teresa d'Asburgo - Spagna.
Avevo manco due anni quando a Le Tuileries assistetti ad un opera composta da un certo italiano Francesco Cavalli.
Pare che appena iniziò la musica mi addormentati lieto sulle braccia di mia madre.
A 10 anni monsignore il fratello del re mi prese presso la sua corte in qualità di suo pupillo. Fui educato come un ragazzo di corte con lezioni di italiano, latino, greco, musica e canto , queste ultime attività dove mostrai una certa predisposizione.
Fu alla sua corte che iniziai a vestirmi da donna. Monsignore mi chiamava mademoiselle Papillon.
Restai presso monsignore fino ai 17 anni quando osai sfidare a duello il nuovo favorito di monsignore.
Fu l'inizio della fine. Lasciati le mollezze e i piaceri di Saint-Cloud, dovetti affrontare la realtà. La mia famiglia mi voltò le spalle e dovetti fare ciò che potevo e con le risorse che avevo.
Così da donna e da uomo mi vendetti ai migliori offerenti. L'anno dopo presi servizio presso madame Duval , una cortigiana con influenze a corte.
Con lei tornai nel mio mondo. Quel mondi ipocrita di un re che andava a messa ma che cornificava la regina.Madame mi insegnò i trucchi del mestiere e grazie a lei vive mademoiselle Marquise. Da uomo sono un musico di nome Almagnac, per dilettare non solo i sensi ma anche le orecchie.

Aspetto fisico:
Occhi verde scuro; capelli castano scuro; altezza 176 cm; bocca rossa come di fragola dipinta.

Affetti:
Me stesso ed Euterpe con il sommo Apollo.

Capacitá:
*padronanza del latino
*abile suonatore di cembalo, violino
*ottimo cantante
*uso dell'arco
*superbo attore

Difetti:
Forse un po' saputelo in taluni campi.

Contatti:
basta chiedere.