Le Due CittĂ - F.A.Q. (Domande frequenti) |
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È innanzitutto una maniera per stare insieme e conoscersi.
Ci sono molti modi per farlo, innanzitutto giocando insieme.
Ognuno potrà esprimersi attraverso un personaggio che potrà "muovere" come vuole, sempre
rispettando i giochi degli altri e le regole comuni (editti, leggi e così via). Il gioco ha un'ambientazione abbastanza precisa: la Francia della seconda metà del XVII secolo, ai tempi del Re Sole (Luigi XIV). L'ambientazione dovrebbe impegnare tutti a muovere i personaggi in maniera consona a tale periodo. Ad esempio, risulterebbe poco credibile entrare in piazza con un'automobile o dare del "tu" ad un Nobile, utilizzare l'euro per acquistare gli oggetti e così via. ^È consigliabile. Ai tempi si dava del "voi", e sarebbe indicato utilizzare questa forma di linguaggio per avere una buona ambientazione. È ammesso che due amici si diano del "tu", che qualcuno trovi più congeniale dare del "lei" ecc. ecc. Comunque, non è prevista alcuna pena in caso di inosservanza di questa regola di bon ton. Solo in presenza di Nobili o del Re il "Voi" è d'obbligo. ^Per entrare in una
corporazione, parlate con l'Alto Rappresentante della Corporazione o
scrivetegli un messaggio, presentatevi e chiedetegli di farne parte.
Tenete conto che le Corporazioni auto-organizzano il reclutamento, per cui
può capitare che i colloqui con gli aspiranti li tenga un altro
personaggio, o che si ammettano richieste solo a partire da una certa
data. "Le Libere Terre delle Due Città" è un gioco che sta crescendo molto bene. I nuovi cittadini sono sempre bene accetti ed accolti, ma i disturbatori e chi gioca da Supereroe sono mal visti. ^
Se qualcosa non fosse chiaro, all'interno del gioco i Moschettieri saranno pronti a rispondervi. |